venerdì 21 gennaio 2011

Alice in wonderland

Dalla fine di novembre non ho il collegamento internet a casa e dai primi di dicembre sono in trattativa con Telecom per l'installazione della nuova linea adsl.


Già, in trattativa. Perchè qui due sono le cose. O sono nel bel mezzo di un'interminabile candid camera, oppure chi gestisce i potenziali clienti Alice Adsl viene pagato in cannabis da consumare per contratto durante l'orario di lavoro mentre svolge la mansione di telefonista solo per divertirsi alle mie spalle.


Dovete sapere infatti che dai primi di dicembre ad oggi avrò chiamato il 187 almeno una quindicina di volte. VI GIURO che dopo ogni telefonata il nuovo contratto era stato regolarmente registrato ("andato a buon fine") e con lui attivata la linea di internet veloce. Peccato che quando richiamavo per avere conferma il nuovo operatore cascava sistematicamente dal pero e mi faceva rifare da capo tutta la procedura di registrazione rassicurandomi ogni volta sull'efficacia dell'operazione. Per giustificare i continui fallimenti sono stati tirati in ballo i codici segreti dall'operatore precedente, tecnici da mandarmi a casa, la linea ancora impegnata dal concorrente, registrazioni non andate a buon fine, indefiniti problemi tecnici. Mancava solo si abbassassero i Rayban, fissandomi nella palle degli occhi e giustificandosi con l'invasione delle cavallette.

Sembra incredibile ma son due mesi che vado avanti così. Una roba surreale, incredibile, estenuante. Questi mi hanno scassato la minchia per anni, una sera sì e una no a telefonarmi a casa a ora di cena per propormi di cambiare operatore di rete, e adesso che mi avrebbero convinto giocano al cìapa no.


Mi sa che ricambio la verve goliardica abbonandomi a Fastweb, almeno poi si ride in due...

1 commento:

Anonimo ha detto...

EEEEEEEEEEEEEEEEEh...