sabato 1 gennaio 2011

Album o' the week / U2, Under a blood red sky (1983)


Lo ammetto, paraculeggio. Ho scelto questo amarcord per il primo dell'anno perchè contiene l'opportuna New year's day, tra l'altro in una versione che prediligo rispetto all'originale (su War).
Ad ogni modo questo EP dal vivo (che a suo tempo ho consumato) resta, a quasi trent'anni dalla sua uscita, l'unica testimonianza ufficiale dei live act degli U2.
Strano a dirsi infatti, ma la band dei mega tour iper tecnologici non ha mai più dato alle stampe un disco integralmente dal vivo (Rattle and hum è un ibrido). Per inciso, viste le setlist che ci propinerebbero oggi, è sicuramente meglio così.
Buon anno.

2 commenti:

jumbolo ha detto...

disco epocale, concordo. la versione che citi è ancora oggi un pezzo da brividoni intensi.

monty ha detto...

Mmmhhh... secondo me sei Filippo
con il nick di Ale...

:-D