Stamattina mi sono svegliato con un mal di testa che credevo gestibile, ma che con il passare del tempo si è rivelato essere il cavallo di Troia di un'emicrania a grappolo. Spero che il Brufen faccia il suo dovere (volevo resistere senza assumere ibuprofene, ma sto per assistere Stefano nei compiti e questo potrebbe seriamente darmi il colpo di grazia).
Mi ci vorrebbe la botta di vita di un bel concerto esaltante, energico e corroborante. Di quelli che per qualche giorno ti riconciliano con la vita. Ho visto i prezzi che girano per gli artisti che mi interessano e che da qui a qualche mese passeranno da noi e, beh, mi è venuto un mezzo coccolone. Settanta euro per il prato di Springsteen a San Siro, altrettanti per i Kiss (che non ho mai visto) al Forum di Assago, appena meno per Iggy Pop fuori dall'ippodromo. Nella migliore delle ipotesi bisognerà selezionare accuratamente, nella peggiore soprassiederò.
Va beh. Stasera intanto cena annuale con gli amici storici. Visto come butta in generale credo proprio che cederò al confortante abbraccio dell'alcol.
5 commenti:
...Direi che se hai il mal di testa è meglio di no...
Al mal di testa sono sopravvissuto
mentre al ripugnante vino che
ci hanno servito proprio no...
blaaaahhhh, il vino cattivo:(!
"La vita è troppo breve, per bere del vino cattivo" come è scritto in una cantina di Grumello.
Che fate, infierite?
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