mercoledì 16 gennaio 2013

Breaking Bad, stagione 2


I segreti stanno alla base di ogni serial che si rispetti, a prescindere dallo spessore dell'opera o dal genere specifico. Se ci pensate bene, dalle soap ai polizieschi non manca mai l'inconfessabile verità nascosta che, quando ben congegnata, tiene per le palle per intere annate il telespettatore.
Quello di Walter White, protagonista di Breaking Bad è un segreto mica da ridere, tipicamente da finzione letteraria o se volete cinematografica, ma non per questo reso in maniera meno credibile. 
Come già detto infatti, White, chimico di talento che nella vita si è accontentato dell'insegnamento, scoperto di essere affetto da un cancro ai polmoni, per non gravare sulla stentata economia familiare e per lasciare qualche dollaro postumo ai suoi cari, si mette a produrre e spacciare metanfetamine.

La seconda stagione vede una dinamica più lenta ed introspettiva (fatto salvo per la partenza a razzo, che conclude gli accadimenti in coda alla prima) delle vicende narrate, ed una profonda drammatizzazione, anche straziante, di alcuni eventi (che vedono quasi sempre al centro Jesse, socio di Walt) parzialmente compensati dall'introduzione di un personaggio, comico ma perfettamente inserito nella realtà della giustizia americana, come Saul Goodman (impersonato da Bob Odenkirk) irresistibile, intrallazzato, kitsch e logorroico avvocato al quale la coppia di spacciatori improvvisati si affida.

Interessante ed inedito anche l'uso dell'anticipazione degli eventi attraverso l'uso del cosiddetto flash-forward. Normalmente questo espediente narrativo viene usato all'inizio degli episodi per risolversi al termine degli stessi, nella seconda stagione di Breaking Bad invece viene (parzialmente) svelato solo negli ultimi istanti dell'ultima puntata, peraltro con una dinamica davvero imprevedibile. Final season nella quale pare cominci a sgretolarsi anche il castello di bugie che Walt ha costruito nei confronti della moglie Skyler, con conseguenze tutte da verificare.

Il serial si conferma una gran bella produzione. Sono tentato, contrariamente alle mie abitudini, di mettermi in pari con le stagioni fin qui trasmesse, in modo da gustarmi in contemporanea con il resto del mondo il gran finale (la seconda parte della quinta stagione prevista per agosto di quest'anno).

Nessun commento: