martedì 16 febbraio 2010

Forget your trouble and dance!

Che poi alla fine la mia passione per Bob Marley è molto limitata alle sue prime cose, intrise di critica sociale e di denuncia, più che di divertimento e dub. Il trittico Catch a fire, Burnin' e Natty Dread, per intenderci, è il mio preferito.
Suona onesto, sincero, diretto, sanguigno, senza fronzoli.
Non ha niente a che vedere con il blues ma ha la sua medesima sofferenza, è distante dal soul ma ha la sua stessa profondità.
E se dovessi eleggere una canzone simbolo a rappresentare tutte le altre di questi dischi, beh, la scelta cadrebbe sicuramente su Them belly full, considerata forse traccia minore, mai inclusa nei greatest hits, ma che secondo me racchiude tanto, tutto: rabbia, gioia, disperazione, rivalsa e tutto quello che sta in mezzo.

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