martedì 26 ottobre 2010

Will contro tutti


Bello l'impatto di una New York post-apocalittica. Le strade deserte, le auto abbandonate, case e negozi deserti. Da libro dei sogni consumistico-adolescenziali le scene di "shopping" di Will Smith che si rifornisce dagli scaffali pieni di un megastore di dischi abbandonato. Efficace e straniante la scena che apre il film, con Smith che dà la caccia ad un branco di cervi, inseguendoli a bordo di un auto nel pieno centro di Manhattan.

Salvo giusto questi flash dal colossal Io sono leggenda, che racconta la vita sulla terra dopo che un virus ha sterminato l'umanità, riducendo i superstititi a zombie assetati di sangue che escono solo di notte perchè la luce del sole li polverizza (originale eh?). Tra i pochi esseri viventi immuni al contagio, lo scienziato militare Robert Neville (Will Smith) che si è organizzato una vita in solitaria (unica compagnia il suo pastore tedesco). Di giorno gira per la città. Di notte vive in una villa-bunker dotata di laboratorio, nella quale cerca una cura al virus. Grazie ai suoi flashback scopriamo la fine della sua famiglia e l'origine della malattia.


Una produzione costruita adosso al super ego di Smith. Con una trama impalpabile come la politica del PD. Il finale alternativo (solo su dvd) risulta più verosimile di quello ufficiale.

2 commenti:

WVS ha detto...

Ma sai cosa? Una mia amica attendeva con ansia l'uscita di questo film perché lesse in adolescenza il libro da cui è stato tratto. In realtà gli zombie sono vampiri, per questo si sciolgono al sole.

Sicuro meglio il libro, a quanto mi disse.

Un po' come tutti i film tratti da libri, ma questo, assieme a WANTED (se leggi la Graphic Novel dal quale è stato tratto non c'è niente, NIENTE che c'entri col film che han fatto successivamente), è quello che meno rispecchia la storia che trovi su carta stampata.

Anonimo ha detto...

non si vede la foto...
Comunque il film degli anni 60 con Vincent Price è molto bello...