On air raccoglie una serie di esibizioni nelle quali dei ventenni Rolling Stones si proposero al pubblico inglese attraverso ospitate in diversi programmi radiofonici della BBC, in un orizzonte temporale che va dal 1963 al 1965.
Il periodo storico è quello dell'intransigente passione per il blues, dell'amore per l'errebì e del trasporto per il rock and roll, come la produzione discografica del gruppo, in quell'epoca, sta fedelmente a testimoniare.
Così come i primi album della band (il debutto eponimo, England's newest hit makers, 12 X 5, No 2, The Rolling Stones, Now!; Out of our heads, December's children) erano composti essenzialmente da cover, anche le gig radiofoniche qui raccolte riprendono il tributo della band ai propri riferimenti musicali, dacchè 15 tracce su 18 nella versione standard e 28 su 32 in quella deluxe sono cover.
La qualità delle incisioni, eccellente in alcune canzoni, più a bassa fedeltà in altre, non impedisce all'amante della band di entusiasmarsi di fronte all'energia liberata dai giovani virgulti, qui magari meno scaltri di quanto sapranno essere, ma molto più genuini, anche nelle imperfezioni.
La tracklist non ha momenti di appannamento, i nomi tutelari del sound stonesiano ci sono tutti, da Chuck Berry a Bo Diddley, da Muddy Waters a Jimmy Reed, passando per Wilson Pickett e Solomon Burke, e i pochi brani originali del gruppo hanno la certificazione di assoluta eccellenza (Satisfaction, The spider and the fly, The last time, Little by little).
Un recupero lodevole, un disco imprevedibilmente fresco ed eccitante.
Nessun commento:
Posta un commento