MUSICA
La lista di ascolti del mese è presto fatta:
Hank III, Brothers of 4 x 4.
No, seriamente. A volte (ok, spesso) scasso la uallera con Hank 3, ma tutto sommato non mi prendo sul serio, faccio finta di avere ancora diciassette anni e di aspettare con ansia il giorno dell'uscita del disco della mia band preferita, nonostante abbia imparato da tempo che, salvo sporadiche eccezioni, è alle opere e non agli artisti che sarebbe più saggio affezionarsi. Fate lo stesso anche voi: portate pazienza e non prendetemi troppo sul serio.
In realtà la buona notizia è che la lista di questo mese, dopo tanti tentativi andati a vuoto, è una delle più eterogenee dell'anno.
Austin Lucas, Stay Reckless
Volbeat, Guitar gangster and cadillac blood
Arctic Monkeys, AM
Hank III, A fiendish threat
Those Poor Bastards, Satan is watching
Pearl Jam, Lighting bolt
Jonathan Wilson, Fanfare
Calibro 35, Traditori di tutti
Motorhead, Aftershock
Nine Inch Nails, Hesitation marks
Omar Soulyman, Wenu wenu
The Bastard Suns, Here comes the suns
David Allen Coe, The first 10 years
Harem Scarem, Wild swings
The Ricky C Quartet,omonimo
Massimo Volume, Aspettando i barbari
VISIONI
La sesta stagione di Sons of Anarchy sta entrando nel vivo mentre la seconda di Homeland si sta rivelando ansiogena e tesa oltre ogni più rosea aspettativa.
3 commenti:
Listone di tutto rispetto e affermazione sacrosanta . affezionarsi alle opere è molto più soddisfacente che affezionarsi a un artista.
Drammatica assenza dei libri...
Drammatica è l'aggettivo giusto
Posta un commento