E' stata solo un'illusione a breve termine la notizia del recesso della malattia di Phil Chevron, storico chitarrista dei Pogues. Qualche mese fa infatti il sito del gruppo riportava un nuovo, tremendo, bollettino medico. Il cancro era tornato in una forma letale. Giusto il tempo di salutare gli artisti a lui più vicini attraverso un concerto benefico che si è realizzato a fine agosto, e l'8 di ottobre,a 56 anni, Phil si è spento a Dublino.
La chitarra di Chevron è stata fondamentale per lo sviluppo del sound dei Pogues, Joe Strummer (che nel 1991 ha sostituito un impresentabile Shane MacGowan nel tour della band) ebbe a dire che lo stile di Phil era unico, i suoi pattern, i tempi che riusciva a tenere erano inarrivabili per molti chitarristi più noti e quotati.
Prima dei Pogues, Chevron aveva suonato in un altro gruppo fondamentale della scena punk irlandese: i Radiators from space, recentemente ricomposti a margine dell'attività con il gruppo di combat folk.
Nonostante la notizia fosse nell'aria da mesi (le foto più recenti ci mostrano un uomo consumato dalla malattia), sono colto da un grande sconforto. Onestamente spero che il mini tour natalizio che i Pogues hanno in cantiere per quest'anno (quattro date tra il 15 e il 20 dicembre) concluda definitivamente l'avventura del gruppo.
E vi garantisco che mi costa dolore anche solo pensarlo.
2 commenti:
Piccolo,grande uomo. Grazie di tutto.
E' un pò come Danny Federici:
lo vedevi poco ma si sentiva tanto.
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