Ci sono diverse filosofie in merito alla compilazione della playlist monografica, ma io mi limiterei grossomodo a due filoni principali. Uno è quello di mettere insieme i brani preferiti di un artista che conosciamo come le nostre tasche e dalla cui discografia preleviamo i nostri pezzi preferiti (che quasi sempre esulano da quelli più noti). L'altra serve invece come introduzione ad un artista poco noto e quindi, contrariamente alla prima corrente di pensiero, prevede un utilizzo massivo di singoli e pezzi che hanno goduto di maggior esposizione. E' il caso della playlist odierna, che verte sugli Arcade Fire (un EP e tre full-lenght all'attivo, Funeral del 2004; Neon bible del 2007 e The suburbs del 2010) band tra le più elogiate dalla critica mondiale che da queste parti non ha mai goduto di molta considerazione.
1. Neighborhood 1
2. Ready to start
3. Cold wind
4. Black mirror
5. We used to wait
6. Sprawl II
7. Neighborhood 2
8. Rebellion (Lies)
9. Keep the cars running
10. Rococo
11. Haiti
12. Neighborhood 3
13. Intervention
14. City with no children
15. Wake up
16. No cars go
17. Crown of love
18. Speakin in tongue (with David Byrne)
1 commento:
Mlah....Gli arcade fire piacciono a mia sorella, ma sò cossì scarsi...
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