Vi ricordate il laser disc?
Era praticamente un cd formato 33 giri e doveva essere il futuro del video home entraitment.
E il mini disc?
Era un dischetto grande come un floppy e doveva sconvolgere il mercato della musica da passeggio. Peccato che si sentisse poco meglio delle cassette. Nonostante una mega marchetta nel film Strange Days, è scomparso da mercato.
Il DAT, il DAT vi torna?
Doveva sostituire le audio cassette, con una qualità molto migliore.
E la battaglia tra i videoregistratori a formato Beta e il VHS?
Era praticamente un cd formato 33 giri e doveva essere il futuro del video home entraitment.
E il mini disc?
Era un dischetto grande come un floppy e doveva sconvolgere il mercato della musica da passeggio. Peccato che si sentisse poco meglio delle cassette. Nonostante una mega marchetta nel film Strange Days, è scomparso da mercato.
Il DAT, il DAT vi torna?
Doveva sostituire le audio cassette, con una qualità molto migliore.
E la battaglia tra i videoregistratori a formato Beta e il VHS?
C'è un momento che ciclicamente torna nella nostra vita da consumatori, in cui i colossi dell'industria decidono che abbiamo bisogno di più qualità - che gentili - e di rinnovare il formato della nostra collezione di dischi e/o film.
I CD e i DVD hanno trovato mercato fertile perchè innovativi, qualitativamente eccellenti (sopratutto i DVD) e perchè sostituivano prodotti brutti (le VHS) o belli ma datati e reperibili (gli amati long-playing). Sembrava una rivoluzione, e forse in parte lo è anche stata, finche non è arrivato internet, l'mp3 e il p2p. Stop. Torniamo all'industria dell'intrattenimento.
Sony (sonoramente bastonata dal fallimento della scelta del Beta e del minidisc) ha lanciato da qualche tempo sul mercato il Blu Ray(dal colore del laser/lettore che si distingue dal canonico rosso) Disc (BD) , prodigio della tecnica video, che promette una qualità senza precedenti, ottimale per i televisori HD. Piccolo particolare, non funziona con i vecchi DVD. I concorrenti, capitanati da Philips, hanno puntato invece sul HD DVD, che migliora l'attuale formato ma continua a supportarlo.
Sony (sonoramente bastonata dal fallimento della scelta del Beta e del minidisc) ha lanciato da qualche tempo sul mercato il Blu Ray(dal colore del laser/lettore che si distingue dal canonico rosso) Disc (BD) , prodigio della tecnica video, che promette una qualità senza precedenti, ottimale per i televisori HD. Piccolo particolare, non funziona con i vecchi DVD. I concorrenti, capitanati da Philips, hanno puntato invece sul HD DVD, che migliora l'attuale formato ma continua a supportarlo.
La domanda che mi faccio è: ma chi cazzo ve l'ha chiesto?
Ma davvero pensate che non abbiamo altro a cui pensare che cambiare televisore, lettore e supporti ogni lustro (se non prima)?
Ma chi, dopo aver buttato chili di plastica nera e nastro (i VHS) rifarà la stessa operazione pochi mesi dopo con i DVD?
Ma quanti soldi ci speculate su ste operazioni?
E quanti lavoratori licenzierete se andrà male (e a qualcuno andrà di certo male), invece di pagare in prima persona, spocchiosi genialoidi?
Beh, sappiate che io possiedo ancora un HI-FI vecchia maniera, con il piatto per i long-playing e col lettore CD - udite udite - senza MP3, oltre ovviamente a centinaia di 33 giri e qualche decina di 45 giri.
Ho scorte di viveri per i prossimi 50 anni.
Non mi avrete mai come volete voi.
3 commenti:
Grande citazione, l'ultima frase.
il minidisc a me piaceva!
se
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