lunedì 28 marzo 2011

Anarchy inc. / Season 2


La stagione due di Sons of Anarchy inizia nel segno della tensione e della violenza, costante la prima, a seguito di un odioso sopruso subito da Gemma, strisciante la seconda, sottotraccia ma sempre pronta ad esplodere. Il tutto mentre la forbice delle divergenze tra Clay e Jax si allarga sempre più, spaccando di fatto in due il club e minacciando di distruggerlo.


Nuovi abitanti arrivano nella ridente cittadina di Charming. Si tratta nientepopodimeno che rappresentanti di punta della Lega Ariana con al seguito i loro sgherri di svastiche tatuati. I nazisti sono rappresentati, per la parte in giacca e cravatta, da Ethan Zobelle e per quella muscolare da A.J. Weston (un grande Henry Rollins). Il loro obiettivo dichiarato: eliminare i SAMCRO.


Anche stavolta Sutter e gli altri autori di SOA confezionano un prodotto convincente, come dicevo in premessa, teso in quasi ogni episodio per la lotta al vertice del circolo che fa sprofondare figlio e patrigno in una spirale che sembra inarrestabile. E' qui che interviene l'abilità degli autori, che fa nascondere a Gemma il terribile segreto che la sta divorando e lo trasforma in volano per riunire marito e figlio e di conseguenza i Sons.


Ed è geniale anche il modo in cui Tig (un character strepitoso, credetemi) svela a Opie di essere l'assassino (seppur a seguito di un tragico malinteso) della moglie. Lo fa senza preavviso, senza che il momento sia caricato di pathos (a differenza della lunga preparazione alla rivelazione di Gemma), quando ormai lo spettatore è indotto a pensare che quel segreto resterà tale a lungo. Fa piacere infine rivedere il personaggio (tragi)comico della serie, quel Chuck che era stato consegnato dai SAMCRO ai cinesi che aveva derubato e che torna (non tutto intero...) nel giro del club. Da segnalare infine tra le new entry un'altra vecchia e amata conoscenza di The Shield: Kenny "Lemanski" Johnson, che viene introdotto come un affiliato ai SOA per la sezione di Tacoma.

Certo, ad essere obiettivi ci sono anche aspetti che non convincono appieno. Il modo in cui viene chiusa la vicenda della collaborazione con la casa di produzione di film porno di Luanne attraverso l'uscita di scena questo personaggio appare un pò tirato, calato dall'alto, così come non si spiega che fine faccia lo spacciatore nazista Darby, abbandonato in un magazzino dato a fuoco , e in seguito letteramente dimenticato dagli autori (non si trovano i suoi resti e nemmeno lo si cita più) . Ma l'aspetto che mi ha convinto meno è il colpo di scena/cliffhanger che chiude la stagione (anche in questo caso, analogamente alla morte della moglie di Opie, la responsabilità è dell'agente ATF Stahl): più un espediente da soap opera alla Beautiful che rispondente ad un'opera che, seppur di fantasia, si propone di essere verosimigliante.


La musica: tra i molti artisti presenti nella colonna sonora rimarco Monster Magnet (Radiation day; Slut machine; Freeze and pixilate); Black Mountain (Wucan), Tossers (Going away ) Devendra Banhart (A sight to behold) e Patty Griffin(Mary). Per le cover segnalo almeno una vibrante Someday never comes dei Creedence, interpretata da Billy Valentine.

2 commenti:

lafolle ha detto...

dove hai trovato le info sulla musica?

monty ha detto...

qui livio, per tutte e 3 le stagioni:

http://www.italiansubs.net/forum/index.php?topic=32387.0