domenica 6 marzo 2011

Album o' the week / Raf, Collezione temporanea (1996)


Da sempre, e non certo con l'avvento del p2p, noi la musica che ci piace dobbiamo averla tutta, abbiamo questa necessità compulsiva che ci differenzia dalla massa delle altre persone alle quali basta ascoltarla occasionalmente alla radio, senza l'impulso a possederla.
Per cui, ok, abbiamo gli scaffali che traboccano di roba acquistata in almeno venticinque anni di attività nei negozi di molti paesi.


C'è però della musica che, pur attraversando la nostra vita, non l'ha penetrata o non gliel'abbiamo permesso perchè non la consideravamo degna abbastanza o più concretamente perchè destinavamo le non infinite risorse economiche ad altri obiettivi. Prendiamo Raf, ad esempio. Canzoni pop da classifica italiana, alcune nazionalpopolari, altre valide, in ogni caso tutte dotate di formidabili ganci mnemonici.
Basta una sosta in autostrada e una pesca da €4,99 nel classico cestone per colmare il vuoto grazie a questo best of.
Siamo soli nell'immenso vuoto che c'è mi rimanda al 1992 e al primo viaggio in USA con un amico che aveva la cassettina di Sogni...è tutto quello che c'è (ascoltata sulle higway, a bordo di una Buick...), mentre riscoprire un pezzo come Svegliarsi un anno fa ti fa sentire un cretino per non aver compreso finora la sua grandezza.

Tocca far spazio sugli scaffali.


1 commento:

Anonimo ha detto...

e io che ti do anche retta
Mau