venerdì 12 marzo 2010

Rah-rah-ah-ah-ah-ah!


Ho scoperto di apprezzare Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady GaGa. La ragazza, che non è certo uno splendore, nonostante l'uso sapiente del photoshop tenda a provare il contrario, secondo me ha talento ed è artisticamente intelligente. Mi piace come ogni volta si reinventa, mi piace il suo non prendersi sul serio, il suo travestitismo. Mi piace il rapporto che ha con la sua immagine e con il suo corpo, che le permette di passare con nonchalance da femme fatale a borgatara. Mi piace il suo inglese elementare, quasi da emigrante dell'est.
Musicalmente non ha inventato niente, ma frulla generi "leggeri" con maestria e perizia. Il suo ultimo The fame monster (che è la riedizione ampliata del debutto The fame) è come un vorticoso giro in giostra nel quale la ragazza (classe 1986) tributa il giusto riconoscimento a Madonna, ma tira in ballo anche gli Abba, Elton John, Michael Jackson, qualche attacco dei Queen.
Perfette pop songs, ballate, tracce dance, hip-hop. Il Muoulinex di Lady GaGa funziona e diverte, con tanta faccia tosta e senza senso del pudore.

E, per inciso, secondo me l'hit single Bad Romance è un grandissimo pezzo pop.

2 commenti:

Filo ha detto...

se la metti giù così, bisogna darle un ascolto.
anche se il singolo a me non piace.
e non per snobberia, già sai.

monty ha detto...

eh infatti.
almeno un ascolto non si nega (quasi) a nessuno