mercoledì 11 maggio 2011

Catalogami questo! / 10

Il doom metal è un sottogenere dell'heavy metal, che tra tutti nella storia ha avuto più legami con l'occulto ed il "nero". Nonostante i Black Sabbath siano considerati i precursori e i maestri del genere(si veda la loro canzone Hand of Doom su Paranoid del 1970), le radici del doom metal risalgono anche all'epopea di gruppi "pre hard rock" come i Black Widow e i Coven che con l'album Witchcraft ne gettarono le prime basi, insieme con quelle dello stoner rock. Per tale ragione tali gruppi vengono sovente etichettati come proto doom.

Il genere è caratterizzato da sonorità molto cupe e lente (viene infatti definito il "metal lento") nei motivi e nei riff, che evocano atmosfere drammatiche e decadenti, le quali vengono specificate anche nei testi spesso molto vicini all'occulto, all'introspettivo e alla sofferenza. I ritmi sono relativamente lenti e le melodie decadenti. Il tempo è solitamente scandito da cadenzati colpi di cassa a volte sono presenti tappeti di organo o tastiera.



Alcuni gruppi doom metal utilizzano il growl, prassi che ha dato vita ad un vero e proprio sottogenere, il Doom death metal (My Dying Bride, primi Anathema), ma il doom più classico è caratterizzato da un canto pulito molto malinconico e sofferente. Altri gruppi come i Cathedral usano una voce sporca, tendenzialmente gutturale, più vicina al metal degli anni '80, ma si tratta sempre di particolarità dovute alle influenze del caso che il gruppo può avere.

La prima formazione di doom moderno fu quella degli svedesi Candlemass con Epicus Doomicus Metallicus (1986), con cui, in verità, si addizionavano anche melodie relativamente più "epiche" piuttosto che oscure. Un altro gruppo fra i pionieri del genere sono gli inglesi Cathedral (fondati dal cantante Lee Dorrian, ex componente del gruppo grindcore inglese Napalm Death), che invece tendevano ad essere maggiormente influenzati dall'heavy metal classico.







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