lunedì 29 ottobre 2007

Lord, Wagonmaster is comin'


Lo so che per voi infedeli è un signor nessuno. Ma non è colpa vostra, vi hanno insegnato che il country è roba da campagnoli, da red necks.
Ma dite, l'hanno fatta anche a voi la battuta: "il country in america lè come il liscio da noi!" , si eh?

Vabbeh, sappiate che ieri ci ha lasciato il grandissimo Porter Wagoner, perciò tirate fuori il vestito da festa nero coi lustrini e suonate almeno un suo disco.

L'ultimo, imperdibile (non per voi immagino), Wagonmaster, andrà benissimo.


Il Country perde la leggenda di Nashville: è morto Porter Wagoner

Porter Wagoner, il cantante americano leggenda della musica country, è morto ieri sera in una clinica di Nashville all'età di 80 anni, per un tumore al polmone. Già un anno fa aveva avuto problemi circolatori. La notizia della scomparsa di Wagoner è stata data un portavoce della più famosa sala da concerti della musica country, il Grand Ole Opry House di Nashville, di cui il cantante è stato una star per mezzo secolo (traguardo celebrato nel maggio scorso) lanciando, tra le altre, nel 1967 la carriera di Dolly Parton, diventata poi sua partner in numerosi duetti passati alla storia musicale.

A coronare una carriera gloriosa è arrivata nel 2002 l'elezione di Wagoner nella Country Music Hall of Fame, il tempio della musica country. Porter Wagoner è una vera leggenda musicale: ha realizzato e cantato alcune delle più famose hit degli anni Cinquanta; è stato un pioniere della televisione musicale con lo storico programma «Porter Wagoner Show» (andato in onda ininterrottamente dal 1960 al 1980) dove scoprì Dolly Parton; influenzò praticamente tutte le star della country music, da Johnny Cash a Dwight Yoakam ai Byrds and Gram Parsons.

È stato un grande musicista amato dai musicisti: quando Bob Dylan e Gram Parsons hanno voluto mostrare le loro influenze country, hanno suonato la hit di Porter «A Satisfied Mind»; quando Johnny Cash voleva conquistare un pubblico difficile, interpretava «Green, Green Grass of Home» di Wagoner. L'ultimo cd si intitola «Wagonmaster» ed è uscito nel giugno scorso: contiene «Commited To Parkview», un inedito scritto da Johnny Cash per l'amico Porter, mentre erano ospiti del sanatorio di Nashville.

Wagoner è stato riportato all'età di 79 anni in sala d'incisione dal mitico produttore Marty Stuart. La canzone che Cash ha regalato a Porter è stato il pretesto, ma l'incontro tra i due ha generato scintille e ne è venuto fuori un album spettacolare, dal suono moderno e grintoso, suonato alla grande e cantato da Wagoner con una voce straordinaria che non dimostra minimamente l'età. Nella sua carriera lunga 50 anni, Wagoner ha inciso tra gli altri memorabili successi «Carroll County Accident», «A Satisfied Mind», «Company's Comin»', «Skid Row Joe», «Misery Loves Company» e «Green Green Grass of Home». Le sue canzoni parlano spesso di storie di tragedie o disperazione.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

giù il cappello
Mau

monty ha detto...

amen

Anonimo ha detto...

sono attratto da john trudell
lo conosci?
Mau

monty ha detto...

quel poco che ho sentito
(ma è davvero poco)
non mi ha spinto ad andare oltre

Anonimo ha detto...

alt
ieri sera si è accesa una miccia di quelle che rieplendono anche una settimana.
townes, fratello. townes.
mau

monty ha detto...

townes uccide