venerdì 25 giugno 2010

La vendetta di San Patrizio


Pensieri in libertà:


1) Dopo la Francia, esce prematuramente dal mondiale anche l'Italia. Cos'hanno in comune queste due nazionali? Entrambe sono arrivate in Sudafrica a spese dell'Irlanda...


2) Qualche dubbio sulle capacità di valutazione tecnica di Lippi ci doveva venire già l'estate scorsa, quando pronosticò la Juventus campione d'Italia (per i non calciofili: i bianconeri sono arrivati settimi).


3) Non ho visto la partita, ma ho fatto un pò di "zapping" radiofonico, e tutte le trasmissioni sportive si affannavano a tranquillizzare gli ascoltatori: "hey, anche se la nazionale è fuori il nostro programma continuerà fino alla finale!". E stica?


4) E a proposito di comunicazione, prevedo grossa crisi per tutti quei prodotti commerciali che hanno puntato la loro strategia di marketing sul mondiale azzurro. A fine partita sembrava una presa per il culo la pubblicità di una finanziaria che se chiamavi ti regalavano subito subito il tricolore per tifare Italia.


5) Mentre tutti gli organi d'informazione sono listati a lutto per l'atroce figura della nazionale, per dimostrare di avere il giusto profilo e requisiti adatti a questo esecutivo, Aldo Brancher raggiunge un record che di sportivo ha poco. Il giorno dopo essere stato nominato ministro (per l'attuazione del federalismo) ha già chiesto l'applicazione del legittimo impedimento in merito al processo che lo vedeva imputato tra un mese nell'udienza del processo per il tentativo di scalata di Antonveneta da parte di Bpi. Cosa centra coi Mondiali? Niente, però con sta gente è meglio non distrarsi troppo.

1 commento:

sam ha detto...

post grandioso.
'sta nazionale non valeva metà dello spettacolo osceno di silvio coi cerotti, anche se si è candidata come predecessorA. :D