mercoledì 23 settembre 2009

Owners of a lonely heart


Trovo che Manhattan sia principalmente un film sulle solitudini collettive (plurale). Poi certo, anche sulle scelte di vita (giuste o sbagliate), sul coraggio, sulle crisi esistenziali, sulle psicosi dell'uomo moderno, sulle aspettative insite in ognuno di noi e su come le reverberiamo sugli altri, sugli inganni, sulla sincerità, sui tradimenti e sulla purezza dei sentimenti. Tutti questi elementi messi assieme lo rendono inevitabilmente anche un film sull'amore.

Semplice ma efficace la regia, convincenti i personaggi, ispirata la fotografia. Si sorride amaro, ma sopratutto si naufraga dolcemente nella malinconia.