giovedì 19 luglio 2007

Canzone quasi d'amore

Stasera mi sento così.

Non starò più a cercare parole che non trovo
per dirti cose vecchie con il vestito nuovo,
per raccontarti il vuoto che, al solito, ho di dentro
e partorire il topo vivendo sui ricordi,
giocando coi miei giorni, col tempo...

O forse vuoi che dica che ho i capelli più corti
o che per le mie navi son quasi chiusi i porti;
io parlo sempre tanto, ma non ho ancora fedi,
non voglio menar vanto di me o della mia vita costretta come dita dei piedi...

Queste cose le sai perchè siam tutti uguali
e moriamo ogni giorno dei medesimi mali,
perchè siam tutti soli ed è nostro destino
tentare goffi voli d' azione o di parola,
volando come vola il tacchino...

Non posso farci niente e tu puoi fare meno,
sono vecchio d' orgoglio,
mi commuove il tuo seno
e di questa parola io quasi mi vergogno,
ma c'è una vita sola, non ne sprechiamo niente
in tributi alla gente o al sogno...


Le sere sono uguali, ma ogni sera è diversa
e quasi non ti accorgi dell' energia dispersa
a ricercare i visi che ti han dimenticato
vestendo abiti lisi, buoni ad ogni evenienza,
inseguendo la scienza o il peccato...

Tutto questo lo sai
e sai dove comincia la grazia o il tedio a morte
del vivere in provincia perchè siam tutti uguali,
siamo cattivi e buoni e abbiam gli stessi mali,
siamo vigliacchi e fieri, saggi, falsi, sinceri... coglioni!


Ma dove te ne andrai? Ma dove sei già andata?
Ti dono, se vorrai, questa noia già usata:
tienila in mia memoria, ma non è un capitale,
ti accorgerai da sola, nemmeno dopo tanto,
che la noia di un altro non vale...


D' altra parte, lo vedi, scrivo ancora canzoni
e pago la mia casa, pago le mie illusioni,
fingo d' aver capito che vivere è incontrarsi,
aver sonno, appetito, far dei figli,
mangiare, bere, leggere, amare... grattarsi!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

oh
prendi la chitarra, gli accordi sono diecimila ma vabbè
suonala come fossi un modena city rambler del cazzo qualunque.

questa è una canzone assolutamente allucinante, per me è sempre stato il top gucciniano.
in assoluto e lo dico da sempre.

possono sucare tutti, tutti! indie rocker del mio buco del culo, trip hoppers sonnolenti e non trombantie compagnia spippolante.

il fatto che l'abbia postata tu è per me normale amministrazione, ormai.

ps se ti senti così poi puoi mettere su a love supreme
funziona
; )
mau

monty ha detto...

lenisce più dell'aulin, questa canzone.
ma è anche per quello che la musica
è così importante, no?

A Love Supreme rules, con 40 gradi
all'ombra poi è ancora meglio.

ciao brotha