Il governo annulla subito i tagli
CITTA' DEL VATICANO - Non sono servite manifestazioni, sit-in, o lezioni all'aperto. E' bastata la minaccia della mobilitazione delle scuole cattoliche per far cambiare idea al governo nel giro di qualche ora. I fondi per le scuole paritarie "vengono ripristinati", ha assicurato il sottosegretario all'Economia Giuseppe Vegas a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato sulla finanziaria. "C'è un emendamento del relatore che ripristina - dice Vegas - il livello originario, vale a dire 120 milioni di euro. Possono stare tranquilli, dormire su quattro cuscini". Nonostante le rassicurazioni, anche il Papa ha fatto sentire la propria voce: "Gli aiuti per l'educazione religiosa dei figli - ha detto Benedetto XVI - sono un diritto inalienabile".
Larticolo di Repubblica continua qui.
Ma questi non erano i duri, i decisionisti, quelli della sostenibilità a tutti i costi, quelli del taglio di 8 miliardi alla scuola pubblica, quelli che: "manifestate finchè vi pare, tanto indietro non si torna"?
Potenza del clero, che una volta lo scrivevano con la kappa.
Ma oggi i tempi sono cambiati, no?
No?!?
1 commento:
anni di scuole private mi hanno convinta che la scuola pubblica è la migliore...ma dopotutto qual'è la sorpresa?
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