sabato 14 luglio 2012

Album o' the week / My Bloody Valentine, Loveless (1991)



Ho comprato questo disco senza conoscerlo una decina d'anni fa, solo perchè era considerato uno degli album più influenti dei novanta. Non avevo la minima idea di che musica contenesse e di certo non ero pronto ad affrontare il muro di distorsioni, riverberi e feedback che questo lavoro, considerato uno dei capisaldi dello shoegaze, ti sbatte in faccia.
Riposto nello scaffale e mai più ripreso, l'ho ripescato a fronte di un'improvvisa e immotivata voglia di frastuono chitarristico e mi si è rivelato, dalla prima all'ultima traccia, in tutta la sua feroce bellezza. Resta da capire come mai questo sound mi si riveli chiaramente e mi appaghi totalmente oggi (toglierò a breve la polvere anche a Psychocandy dei Jesus and Mary Chain), mentre lo consideravo totalmente indigesto fino a pochi anni fa. Ma questo è ovviamente un problema mio.

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