mercoledì 28 novembre 2007

Helpless

Arrivava verso le quattro del pomeriggio dopo aver attraversato tutto il paese con la chitarra in spalla, lei aveva una Washburn jazz, io una Fender Prodigy (una specie di strato, prodotta solo in USA, che avevo comprato a Hollywood nel 95) . Preparavo per l'occasione un discreto caffè americano con Baileys e panna di cui però andavo molto fiero.
Ci mettevamo al tavolo della cucina, accordavamo le chitarre, sorseggiavamo il caffè fumante(una manna, visto gli spifferi gelati che giravano a casa mia) e partivamo a massacrare alcune canzoni. In genere facevamo qualcosa dall'unplugged dei Nirvana, The man who sold the world, Jesus don't want me for a sunbeam, Come as you are, Where did you sleep last night, oppure Dylan, I want you, Just like a woman, Stuck inside of a mobile, One of us must know; ovviamente Springsteen, Two hearts, Ghost of Tom Joad,Dancing in the dark, Dry lighting, Lucky town; i Beatles, Back in USSR, Dear prudence. L'ultima volta che abbiamo suonato, le mura hanno vibrato per una versione emozionante di Helpless di Neil Young. Sembrava l'inizio, invece era finito tutto.
Troppi omissis in questo post per dire di chi fu la colpa, ma quei pomeriggi mi mancano come ossigeno.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

ok, post dell'anno dai, basta.
l'abbiamo già detto che Helpless batte da sola la discografia di un centinaio di capelloni vero?
l'abbiamo già detto che Dear Prudence ci fa capire che è morto quello sbagliato vero?
etc etc.
Mau

Filo ha detto...

attenzione: vengono fuori i lati oscuri della vita del timido ragazzo di provincia!
Questo blog si fa interessante.
Quasi come Lost...

Anonimo ha detto...

Bailey's è il nome in codice di mescalina
Mau

lafolle ha detto...

ha gli occhi azzurri?

Anonimo ha detto...

e qua si va a finire sul gossip!

Anonimo ha detto...

dai dai
Mau

Anonimo ha detto...

dai dai
Mau

lafolle ha detto...

ha gli occhiali?

monty ha detto...

anche like a hurricane la facevamo
mica malaccio

Anonimo ha detto...

bellissima...
mau

jumbolo ha detto...

angelo, grande. racconto breve. bello stile e contenuti toccanti ma senza diventare piagnone.
applausi.

PS vedo un Maurino sempre più lucido :))

Anonimo ha detto...

è stata solo stanchezza momentanea... mi sono ripreso in quello sul disco dell'anno (che per me è in bilico tra le nozze di figaro dirette da von karajan e il disco che non nomino)

lucido puah!
: D

l'ho già detto che a Neil Young avrebbero dovuto sparare nell'80?
Mau

Anonimo ha detto...

Le hai mai chiesto se anche a lei manchino quei pomeriggi?