venerdì 18 luglio 2008

Priorità



Mentre va in scena il pacchetto sicurezza di B., che prevede il taglio dei fondi alle forze dell'ordine (che provoca per la prima volta nella storia uno sciopero unitario di tutti i sindacati di Polizia) e l' indebolimento dell' autorità e dell'indipendenza della magistratura, per la seconda volta in pochi mesi ( della prima ne avevo parlato qui) Giuseppe Maniaci ha subito una pesante intimidazione dalle cosche locali di Partinico (PA). E' stata infatti bruciata l'auto di servizio della sua televisione (TeleJato). Quest'uomo ha un coraggio fuori dal comune, parla, fa nomi e cognomi, descrive fatti, e nessuno, a parte qualche giornalista e qualche politico dell'opposizione lo cerca, lo indica ad esempio, lo protegge. Non una parola dal governo.

Ah già. Ci sono altre priorità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il solito no?
è che ormai pare impossibile separare la mafia dalla politica.
noi non sappiaqmo neppure chi sono i politici sul libro paga dell'attuale premier, a detta di qualcuno (in sede non pubblica) sono più di quelli che crediamo, ad esempio.

e poi dovremmo stupirci?
sì, sturci e indignarsi come fai tu e meno male che quelli come te (e un po' anche come me, toh) ci sono.

Mau

monty ha detto...

quelli del tg1 sono fenomenali,
nel dare la notizia ti dicono
che maniaci è noto per
"denunciare le connivenze tra mafia
e potere politico a partinico."
Così, come se fosse normale.
E poi cosa fanno?
Passano ad una bella carrellata
di culi e tette sulle belle spiagge
italiane.
Hai visto mai che turbiamo l'estate
degli italiani