giovedì 27 gennaio 2011

Spider-Man v 3.0



Quante variazioni ha avuto la storia di Spider-Man? Innumerevoli, ormai. Dal 2002, anno in cui è uscito il film di Raimi solo le origini del super-eroe hanno tenuto fede alla dinamica immaginata da Stan Lee e realizzata da Steve Dikto nel 1963.

Per il resto: scansione cronologica degli avvenimenti e delle apparizioni dei personaggi, situazioni e origini dei super-criminali, tutto è stato smarmellato per arrivare ad una fruizione più semplice ed immediata dell'opera da parte dei ragazzi.

Si colloca in questa strategia commerciale anche la serie animata Spectacular Spider-Man, tredici episodi per due stagioni, presentata a partire dal 2008 dal canale Disney XD e prodotta, tra gli altri, anche dallo stesso Lee.
Peter Parker è un adolescente dei giorni nostri, zia May un'anziana fricchettona, Gwen una timida compagna di scuola, MJ la solita disinibita vicina di casa. Norman Osrbourne non è il primo Goblin ed è lui a creare in laboratorio tutti i nemici storici di Spidey: Elektro, Uomo Sabbia, Rhino, Octopus, Shocker, Avvoltoio. L'albino Lapide con il fido Testa di Martello controllano il crimine nella città. C'è posto anche per Gatta Nera e Lizard e per l'emersione del lato oscuro di Parker a causa del simbiota alieno (che arriva a NY in modo differente rispetto ai comics e al film) che poi diventerà Venom.



La serie si fa apprezzare: molto colorata, vivace, moderna. Il bilanciamento tra vita sociale di Parker e avventure in calzamaglia dell'arrampicamuri non è al livello delle storie su carta, ma può andare. D'altro canto il target a cui è destinato il prodotto (bambini in età da elementari) non è quello delle serie Marvel storiche. Se proprio vogliamo ci sarebbe qualcosa da dire sullo stile eccessivamente moderno del disegno, sulle proporzioni di alcune figure, sugli occhi a forma di moneta da due euro che non si possono proprio guardare.



Da un pò di tempo a questa parte, Spider-Man è diventato il personaggio preferito di Stefano. Dico personaggio e non solo cartone animato, perchè la passione non si limita alla visione della serie animata o al film, ma si estende ai fumetti, al gioco, alle discussioni che facciamo spesso sulla trama delle storie, sulle caratteristiche dei super-dudes e addirittura all'ascolto ossessivo di una canzone che centra, ma solo di sbieco,con Spidey: Hanno ucciso l'Uomo Ragno degli 883.


La puntata quotidiana di Spectacular Spider-Man (con il trattino, mi raccomando!) è il nostro imperdibile appuntamento serale. Lo commentiamo come se fosse una partita di calcio, ci scambiamo impressioni, analisi, valutazioni.

Ribadisco il concetto: sò soddisfazioni!

4 commenti:

WVS ha detto...

Assieme a Batman, uno dei miei personaggi preferiti.
Da bambino veneravo il PRIMO cartone fatto sull'uomo pipistrello per le sue atmosfere cupe e sinistre... molto più verosimili rispetto alle riedizioni che si vedono oggi in tv. Lo trasmettevano che ancora c'era Bim Bum Bam. Di Spiderman invece adoravo la versione che passavano a Solletico, con Stella di Fuoco e l'Uomo Ghiaccio... una specie di mash-up tra Spiderman e gli X-Man, secondo me molto ben fatta.

Comunque ti leggo e invidio Stefano, perché quella degli 883 a sette anni era la mia canzone preferita... una di quelle da batticuore quando passavano il video su Video Music o in radio. Condividere certe cose con mio padre è stata sempre un'utopia. Invidio il tuo bimbo perché bene o male le vostre passioni si assomigliano e c'è confronto. Mio padre mi teneva fuori da tutto... e per assurdo OGGI, dopo VENT'ANNI pensa di riuscire a recuperare quei momenti. Ma quei momenti, anche volendo, non li recuperi.

Abbraccialo da parte mia e digli che è fortunato.

Anonimo ha detto...

A me queste nuove serie di fumetti americani disegnate come Manga mi fa un pò schifo...Rivoglio i disegnatori degli anni 70 quelli sì che ci facevano sognare!

monty ha detto...

@ samu: per par condicio dovrò prima o poi scrivere un post in cui racconto di tutte le volte che invece "non ho tempo" "sono stanco" "dài, gioca un pò da solo..."
Si fa del proprio meglio, ma a volte si fallisce, o semplicemnete si sbaglia, bisogna accettare anche questo.
Per il discorso del rapporto con tuo padre, non voglio/non posso entrare troppo in un merito che non conosco, mi pare però che essendo entrambi molto giovani il tempo per recuperare, volendo, ci sia. :-)

@ anonimA: c'avrei scommesso la mia collezione completa di Uomo Ragno dell'Editoriale Corno che avresti risposto così :-D
E vuoi inorridire? L'animazione è computerizzata!

Anonimo ha detto...

ORRROREEEEEEEEEEEEEEEEEE! Tieni al sicuro la collezione, perchè una notte qualcuno potrebbe venire a prenderla in prestito