La palma della più abusata spetta indubbiamente ad "allucinante". Allucinante si adattava a qualunque conversazione: "hai sentito di quello che ha sterminato la famiglia? Cazzo, A-L-L-U-C-I-N-A-N-T-E! " " ieri sera ho visto un film troppo ALLUCINANTE!" "Minchia, ALLUCINATE, ieri i miei quasi mi beccano che mi facevo una sega davanti alla televisione!" E così via dicendo.
Una discreta alternativa era usare il "CHE STORIA!". In genere lo si formulava per lo stesso utililizzo dell'aggettivo precedente. Quindi, per esempio: "CHE STORIA OH, gli sbirri hanno blindato il Faccia!" oppure: " cazzo CHE STORIA, ho visto la mia ex in piazza..." o anche " ieri con la Uno di mio padre ho toccato i 140 in fondo a viale Olanda, figa CHE STORIA!"
I più arditi osavano di più, enfatizzando la frase attraverso aggiunte fantasiose, ad esempio "che storia MALATA" oppure : "che storia ALLUCINANTE". In genere però questo impressionante sforzo mentale aggiuntivo finiva per esaurire le loro facoltà di parola per una settimana o due.
Poi c'era da quantificare. Emozioni o situazioni al limite venivano tutte raccolte dietro il semplice termine espresso da UNA CIFRA! "Oh, ieri mi sono divertito UNA CIFRA!" ; " ho provato UNA CIFRA di volte a chiamarti" ; " Cazzo, l'Aprilia costa UNA CIFRA!" e via discorrendo.
Se ho cominciato a disintossicarmi da questa deriva linguistica un pò in anticipo rispetto agli amici devo ringraziare esclusivamente a Patrizio, che mi prendeva regolarmente per il culo per quel modo di parlare, accelerando così il processo di maturazione linguistica ("una cifra?!? E quanto cazzo? dieci, cento, mille, milleeuuno???").
3 commenti:
Massì, vabbeh, sarà mica una novità. Tutti iggiovani usano un gergo.
Per esempio ora si usa "Scavallare" per rubare...
Ahahahaha!
Non so se l'hai fatto a posto o no, ma hai scritto "devo ringraziare A Patrizio".
Espressione perfettamente in linea con "che storia!", ecc.
trattasi di errore di sbaglio, filo.
però lo lascio,
dà quel tocco in più.
sai, come la ministra dell'istruzione
che dice: "i carceri"...
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