lunedì 14 settembre 2009

La parola allucinante

Da giovinastro c'erano tutta una serie di parole tremende che facevano costantemente parte del gergo comune dei ragazzi. Non ci si stava troppo a girare intorno, quando non si trovava un aggettivo adatto a descrivere un contesto o una situazione, si faceva ricorso a due o tre definizioni, che alla fine, in qualche modo, hanno caratterizzato tutto un periodo.

La palma della più abusata spetta indubbiamente ad "allucinante". Allucinante si adattava a qualunque conversazione: "hai sentito di quello che ha sterminato la famiglia? Cazzo, A-L-L-U-C-I-N-A-N-T-E! " " ieri sera ho visto un film troppo ALLUCINANTE!" "Minchia, ALLUCINATE, ieri i miei quasi mi beccano che mi facevo una sega davanti alla televisione!" E così via dicendo.

Una discreta alternativa era usare il "CHE STORIA!". In genere lo si formulava per lo stesso utililizzo dell'aggettivo precedente. Quindi, per esempio: "CHE STORIA OH, gli sbirri hanno blindato il Faccia!" oppure: " cazzo CHE STORIA, ho visto la mia ex in piazza..." o anche " ieri con la Uno di mio padre ho toccato i 140 in fondo a viale Olanda, figa CHE STORIA!"

I più arditi osavano di più, enfatizzando la frase attraverso aggiunte fantasiose, ad esempio "che storia MALATA" oppure : "che storia ALLUCINANTE". In genere però questo impressionante sforzo mentale aggiuntivo finiva per esaurire le loro facoltà di parola per una settimana o due.

Poi c'era da quantificare. Emozioni o situazioni al limite venivano tutte raccolte dietro il semplice termine espresso da UNA CIFRA! "Oh, ieri mi sono divertito UNA CIFRA!" ; " ho provato UNA CIFRA di volte a chiamarti" ; " Cazzo, l'Aprilia costa UNA CIFRA!" e via discorrendo.

Se ho cominciato a disintossicarmi da questa deriva linguistica un pò in anticipo rispetto agli amici devo ringraziare esclusivamente a Patrizio, che mi prendeva regolarmente per il culo per quel modo di parlare, accelerando così il processo di maturazione linguistica ("una cifra?!? E quanto cazzo? dieci, cento, mille, milleeuuno???").

Ancora oggi, quando devo usare la parola allucinante lo faccio con timore e ritrosia, sapete com'è, agli ex-alcolisti basta un goccetto per precipitare nel baratro...



3 commenti:

  1. Massì, vabbeh, sarà mica una novità. Tutti iggiovani usano un gergo.
    Per esempio ora si usa "Scavallare" per rubare...

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  2. Ahahahaha!
    Non so se l'hai fatto a posto o no, ma hai scritto "devo ringraziare A Patrizio".
    Espressione perfettamente in linea con "che storia!", ecc.

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  3. trattasi di errore di sbaglio, filo.
    però lo lascio,
    dà quel tocco in più.
    sai, come la ministra dell'istruzione
    che dice: "i carceri"...

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