giovedì 9 gennaio 2025

Tracce del 2024: old time music, country e americana

In attesa di tornare a stilare la mia lista dei dischi più ascoltati dell'anno (ci vorrà ancora qualche settimana) mi porto avanti con una playlist di tracce singole. Il consiglio, se qualche canzone dovesse aprirsi a suggestioni, è sempre quello di recuperare l'album nella sua interezza. Linko ai titoli il corrispettivo video da youtube e, laddove postata, la mia recensione del disco. 

01. The Red Clay Strays, Disaster (from the album Made by these moments)
02. Cody Jinks, Sober thing (Change the game)
03. Emily Nenni, Drive and cry (Drive and cry)
04. Charlie Crockett, Hard luck & circumstancies ($10 dollar cowbooy)
05. Sierra Farrell, Chittlin' cookin' time in Cheatam County (Trail of flowers)
06. 49 Winchester, Leavin' this holler (Leavin' this holler)
07. Johnny Cash, Well alright (Songwriter)
08. Billy Strings, Seven weeks in county (Highway prayers)
09. Zach top, Bad luck (Cold beer & country)
10. Silverada, Wallflower (Silverada)
11. Gillian Welch and David Rawlings, Empty trainload of sky (Woodland)
12. Martin Stuart and his Fabolous Superlatives, I need to know (Petty Country)
13. Jamey Johnson, Someday when I'm old (Midnight gasoline)
14. Karen Jonas, Let's go to Hawaii (The rise and fall of american kistch)
15. Johnny Blue Sky, One for the road (Passage du desir)

extra: Steve Earle, It's about bloodAlone again...Live)



lunedì 6 gennaio 2025

Recensioni capate: Piove (2022)

 


Finalmente, grazie a Raiplay, sono riuscito a recuperare questo film del 2022 che mi aveva molto incuriosito e che aveva fatto girare il nome di Paolo Strippoli (A classic horror story, su Netflix) come nuova speranza del cinema di genere italico.

Il regista usa il genere (l’horror) avendo ben assimilato la lezione dei maestri, cioè come un taxi per trasportare la sua idea di cinema che scava nella società, nei rapporti personali, in particolar modo quelli del nucleo familiare. Non a caso le creature demoniache che nascono dal vapore acqueo si nutrono dei sensi di colpa, del rancore, del risentimento che ristagna e cresce in questi gruppi di persone che vivono in pochi metri quadrati sotto lo stesso tetto,  hanno lo stesso sangue, ma non comunicano e giorno dopo giorno, schiacciati dalla fatica di (soprav)vivere, smettono anche solo di tentare di comprendersi. 
Questa la mia chiave di lettura del film, ma è chiaro che Piove si può godere anche solo come film horror, la mano del regista è in questo senso impeccabile e così l’uso del montaggio alternato a far crescere la tensione nei momenti opportuni. Gli effetti speciali, sia quelli artigianali che quelli digitali, sono convincenti e ultimo ma non per importanza, cazzo, il film è recitato bene, in particolare dai due protagonisti, rispettivamente padre (Fabrizio Rongione) e figlio (Francesco Gheghi). Può sembrare un aspetto scontato ma nel coraggioso cinema di genere italiano a budget ridotto all’osso, i tempi di produzione strozzati dal contenimento dei costi spesso influiscono negativamente su questo fondamentale.

Fosse stato un film coreano o spagnolo, saremmo nella media di qualità di quelle produzioni, essendo invece un prodotto nostrano (co-produzione belga), per Piove c’è quasi da gridare al miracolo.

Raiplay

giovedì 2 gennaio 2025

My Favorite Things, novembre e dicembre 2024

ASCOLTI

Amyl and the Sniffers, Cartoon darkness
Jamey Johnson, Midnight gasoline
Blood Incantation, Abslolute verywhere
Charley Crockett, $10 cowboy
DEVO, Freedom of choice
Red Clay Strays, Made by these moments
Eric Clapton, Meanwhile
Gang of Four, Entertainment!
Body Count, Merciless
Wire, Chairs missing
The Smile, Cutouts
The Cure, Songs of a lost world
Warren Haynes, Million voices whisper
Zeal and Ardor, Greif
The Mavericks, Moon and stars
Emily Nenni, Drive and cry
The Replacements, Let it be
Mooon, III
Ezra Collective, Dance, there's no one watching
Knocked Loose, You won't go before you're supposed to
The Cure, Songs of a lost world
Steve Earle, Alone again
Zach Top, Cold beer and country music

VISIONI

in grassetto i film visti in sala

Drive-away dolls (3,25/5)
Longlegs (3,75/5)
Canary black (1,5/5)
Danny Collins - La canzone della vita (2/5)
Bloody calendar (3,25/5)
Fulci talks (3/5)
Lo squartatore di New York (3/5)
Giurato numero 2 (3,75/5)
Pearl (3,5/5)
Libre (2,75/5)
Monkeyman (3/5)
MaXXXine (3,5/5)
La guerra del Tiburtino III (3,25/5)
Foxy Brown (3,25/5)
Fear the night (2,75/5)
Ricomincio da taaac (2/5)
America Latina (3/5)
Tigri e iene (2,5/5)
Shaft il detective (1971) (3/5)
Radio Killer (2,5/5)
The Bourne Legacy (2,25/5)
The irish mob (2/5)
L'ascesa del crimine (2,25/5)
The fall guy (3/5)
Scary stories to tell in the dark (3,25/5)
Countdown (2/5)
La verità secondo Maureen K (3,25/5)
L'isola dell'ingiustizia - Alcatraz (2,5/5)

Visioni seriali

The patient (3,5/5)
The Penguin (3,5/5)
Bodkin (2,25/5)
The day of the jackal (3/5)
Dostoevskij (4/5)







LETTURE

Simon Reynords, Post punk 1978-1984
James Ellroy, Un anno al vetriolo