Non voglio passare per intenditore di jazz, cosa che sicuramente non sono, ma desidero consigliare a tutti una bella raccoltona di Duke Ellington. Una qualunque antologia va bene, purchè l'audio renda. La mia, doppia, abbastanza esaustiva per un neofita, la pagai 6.90 alla Fnac, qualche anno fa (è nell'immagine del post).
Se sei nel mood giusto è un gran bell'ascoltare.
Sophisticated Lady, Take the "A" train (nota per i miei coetanei: quelli dell'ANICAGIS la usavano come sigla per Andiamo al cinema, e gli Stones ci aprivano i concerti di una turnè di qualche lustro fa); Ko-Ko; I got it bad and bad ain't good; In a sentimental mood, Caravan: una vera bellezza. Lenisce e ti rimette al mondo che nemmeno un blister di aspirine.
Tra l'altro, aspetto piuttosto raro nella musica, gli effetti benefici si manifestano sia sentendola come sottofondo a cena, che con il volume a balla mentre si lavano i piatti. Normalmente invece ogni genere ha il suo volume, Songs for the deaf dei QOTSA per fare un esempio l'ho "capito" solo sfondando le casse dello stereo (e le orecchie dei vicini).
Vabbeh, io ve l'ho detto.
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