martedì 10 gennaio 2012

I migliori del 2011, epilogo

Sono rimasti dolorosamente fuori dalla main list dell'anno:


Wilco, The Whole love
Austin Lucas, New home in the old world
Chickenfoot, III
Social Distortion, Hard times and nursery rhymes
Floggin Molly, Speed of darkness
Artisti Vari, Lost Notebook of Hank Williams








La delusione

Beh, di Hank III ho già detto. Non so se può essere definita una delusione, ma insomma il nuovo disco di Lady GaGa non sono riuscito a finirlo nemmeno una volta. Tra plagi (la canzone Born this way è Express youself di Madonna) e autoplagi (Judas è Bad romance) appare come un tentativo piuttosto maldestro di clonare il celebrato The Fame Monster.



Da recuperare

Tra gli album usciti prima del 2011, da recuperare senza dubbio alcuno No better than this di Mellencamp. Le luci e le ombre del primo concerto italiano del coguaro non hanno scalfito la bellezza di questo lavoro, che è qualcosa di più di una semplice release rock. Anche gli inglesi Mumford and sons meritano di essere ricordati per Sigh no more, che tra l'altro di anni di invecchiamento ne ha due, perchè è del 2009.

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