E via che si riprende. Confesso che ho sempre provato un'inspiegabile piacere a lavorare quando gli altri vanno in ferie o si apprestano a farlo, ancora di più se si tratta delle vacanze d'agosto.
C'è il piacere delle città vuote (sempre meno negli ultimi anni, per la verità), le strade libere, la gente restante più rilassata. Sembra di assistere a come potrebbe essere la vita se non fossimo così tanti, troppo esigenti e troppo motorizzati.
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