giovedì 6 ottobre 2016

80 minuti di Bruce Springsteen 2007/2014

L'operazione in sé è ampiamente collaudata. Prendere un determinato periodo storico non particolarmente gravido d'ispirazione nella carriera di un'artista ed estrapolarne le cose migliori. Springsteen, con i suoi lavori più recenti (Magic; Working on a dream; Wrecking ball; High hopes) si presta magnificamente all'iniziativa, in considerazione delle copiose critiche piovutegli sul capo per quanto prodotto dal 2007 al 2014.
Critiche, almeno quelle costruttive, perlopiù giustificate. Lo Springsteen patologicamente puntiglioso che conoscevamo, con le canzoni usate per comporre quattro album ne avrebbe rilasciati due al massimo. 
Non mi è stato quindi particolarmente difficile estrapolare una ventina di pezzi dalle cinquanta tracce contenute nei dischi presi ad oggetto, certo, qualche rinuncia dolorosa c'è stata (Outlaw Pete su tutti, un pezzo straordinario escluso solo per una questione di minutaggio), ma in fin dei conti meno del previsto.
Il risultato, ve lo garantisco, è esaltante. Su questa tracklist c'ho passato settimane senza che mi stancasse, proprio come se fosse un lavoro compiuto.
Alcuni brani, in particolare quelli più introspettivi, come Magic, The wrestler, Jack of all trades o il country folk di Tomorrow never knows stanno lì a dimostrare che il sopraffino songwriter che si cela dietro il mostruoso rocker è ben lungi dall'essersene andato.


01. High hopes (cover dei The Havalinas)
02. Radio nowhere
03. Death to my hometown
04. Magic
05. Working on a dream
06. Livin' in the future
07. Frankie fell in love
08. The wrestler
09. Wrecking ball
10. Harry's place
11. Jack of all trades
12. Tomorrow never knows
13. Just like fire would
14. I'll work for your love
15. Girls in their summer clothes
16. Dream baby dream (cover dei Suicide)
17. Long walk home
18. We take care of our own
19. Land of hope and dreams

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