venerdì 8 ottobre 2010

Americani a Roma


Veramente un brutto film, recitato male e sceneggiato peggio. Si salva solo qualche inquadratura spettacolare ai monumenti e alle architetture di Roma, ma visto il materiale a disposizione non ci voleva certo un master in cinematografia.
Non ho letto il libro di Brown, ma la storia mi sembra presenti molte analogie con Il codice Da Vinci, nel senso che parte come feroce denuncia all'istituzione Chiesa e finisce a taralluci e vino (santo).
Da evitare come la peste anche per chi, come me, apprezza i blockbusters hollywoodiani.

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