Qualche tempo fa mi è stata rivolta una critica riguardo all'abitudine che avrei di recensire i dischi solo in modo positivo. Probabilmente è vero, ma non mi sembra una cosa tanto anomala. Fatto salvo i miei idoli musicali, ai quali concedo ripetute chance anche se i loro lavori non mi convincono subito, per il resto, a causa della bulimia musicale (cit) che mi attanaglia, se un album non mi piace, o se non pianta un semino da far germogliare, lo mollo quasi subito. E' sbagliato, lo so e così facendo mi perdo buoni lavori. Però resta il fatto che non li ascolto a sufficienza per articolare una recensione e pertanto non ne parlo nè bene nè male.
Ad ogni modo, giusto per togliere lo sfizio a chi ha sollevato la critica, ecco una breve lista di dischi recenti meritevoli di stroncature:
Airbourne, No guts no glory: avevo gradito il precedente Running wild , divertimento senza menate con il tipico boogie creato dagli AC/DC. Con la nuova release mi sembra che il giocattolino si sia già rotto, o forse sono io che mi sono stufato presto.
Vale lo stesso discorso per Joe Pug, il suo ep acustico d'esordio mi aveva fulminato, mentre ho trovato Messenger, l'esordio full-lenght (e full band) piuttosto fiacco e prevedibile.
Il nuovo di Slash avrebbe in teoria tutte le caratteristiche per piacermi, ma nonostante i ripetutti ascolti, proprio non sfonda. Volendo ciurlare nel manico del dualismo con l'ex socio, continuo a preferire di gran lunga Chinese democracy.
In sintesi infine, ho trovato deprimenti i Midlake, "telefonato" il ritorno di Sade, ottimizzatori di vecchie idee i Massive Attack, imbolsito il nuovo John Mayer, inascoltabili i Linea 77 al loro esordio in italiano; simpatici ma poco più i Barnetti Bros e "futile" , rispetto alle singole storie degli artisti, San Patricio, che vede insieme i Chieftains e Ry Cooder.
Ecco, direi che per un pò mi sono messo in pari.
Mai piaciuti i LINEA77, facevano cagare in inglese e fanno pena in italiano.
RispondiEliminaA fare il nu-metal dopo i Bizkit son tutti bravi.
Vuoti che vi vergognerei a rendere.
Il 90% di questi titoli erano prevedibilmente loffi...Tipo sparare sulla croce rossa. Coraggio, puoi fare di meglio.
RispondiEliminafigurati samu che io non li avevo mai ascoltati in precedenza...
RispondiEliminamica vero anonimo: joe pug è un grande in erba; il disco di slash piace molto agli amanti dell'hard rock; i midlake sono osannati dalla critica; il ritorno dei massive era attesissimo; John Mayer è uno bravo; dal supergruppo di bubola ci si aspettava tanto, così come dalla collaborazione tra cooder e i chieftains.
mi sa che a furia di tdo sei rimasto un pò fuori dal giro :-)
Rimasta, rimasta...
RispondiEliminaPS Bubola è una gran noia, i supergruppi con gente famosa fanno spesso flop, mi spiace ma non so chi sia John Mayer, come Joe Pug e i Midlake. Su Slash neanche rispondo. Semmai posso darti un pelino ragione per i Massive Attack.
Riprova dai, puoi farcela ad essere meno evangelico...