Torno dopo tanto tempo a commentare una serie, ma ne vale davvero la pena. Si tratta di Antidisturbios (Unità antisommossa l'aggiunta nella versione italiana), produzione spagnola ideata, scritta e, in parte, girata, da Rodrigo Sorogoyen, regista dietro la mdp per, tra gli altri, gli ottimi film Che dio ci perdoni e Il regno, nonchè del recente As bestas, di cui ho letto un gran bene, ma che non sono riuscito a recuperare su nessuna delle piattaforme a cui sono abbonato.
La vicenda trae spunto dallo sfratto di una palazzina a Madrid occupata da immigrati clandestini e abusivi spagnoli, operazione di polizia attraverso la quale facciamo la conoscenza dei sei "celerini" incaricati dello sgombero. Ecco, il pilota della serie (ognuno dei sei episodi complessivi porta il nome di un character, il primo è Osorio), è girato (da Sorogoyen) in maniera magistrale e totalmente ansiogena, immersiva. Le sequenze dello sfratto, dall'attesa alla fase della trattativa con gli inquilini fino all'azione, ti portano dentro quel complesso residenziale con un'angoscia e una soggettiva non comune, non solo nelle produzioni televisive, ma anche in tanto cinema di genere. Qualcosa di veramente raro ed eclatante. Inevitabilmente nelle puntate successive questo picco qualitativo cala un pò, mantenendo tuttavia un livello più che alto, grazie, soprattutto, alla scelta degli interpreti dell'unità antidisturbios, alle loro facce, tutte credibili e "ordinarie", alla loro fisicità, soprattutto quando è sofferente, e alla bravura degli sceneggiatori, che ti portano a solidarizzare con una squadra della celere spagnola composta da probabili nostalgici franchisti, inconsapevole ingranaggio di una macchina politico-finanziaria molto più reazionaria e spietata di loro.
Protagonista è Laia Urquijo, l'agente degli Affari Interni che indaga sui fatti dello sgombero, interpretata da una convincente Vicky Luengo, che ci restituisce un personaggio idealista, ma al tempo stesso intransigente e disposto a sacrificare ogni cosa per raggiungere i suoi scopi. Dovendo scegliere uno degli attori protagonisti della squadra, Osorio/Hovik Keuchkerian, Diego/il veterano Raùl Arèvalo e Ubeda/Roberto Alamo lasciano il segno.
La Urquijo e Keuchkerian si ritroveranno come protagonisti in un'altra riuscita produzione spagnola, più orientata al puro intrattenimento di genere: Regina rossa, tratta dai romanzi di Juan Gòmez-Jurado. Magari parlerò anche di questa, ma se avete tempo solo per una serie, non fatevi sfuggire Antidisturbios.
Disney +
Buongiorno, stavo per scriverti che "As Bestas" l'ho visto gratis su RaiPlay, ma, controllando, l'hanno già tolto dal catalogo dei film disponibili.
RispondiEliminaPeccato perché è un davvero un gran film come - secondo me - tutte le opere di Sorogoyen: l'unico film che non ho visto è "Madre" che spero di recuperare presto.
Ti ringrazio per il commento e la segnalazione. Se è nel circuito RAI magari riemerge nella programmazione dei canali di cinema e affini...
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