giovedì 27 luglio 2017

I Guardiani della Galassia, Vol. 2


Film visto ormai da qualche mese, ma che ci tengo a recensire anche in ritardo visto che considero il precedente con tutta probabilità la migliore trasposizione Marvel di sempre.
Parto da questa considerazione perché le enormi aspettative che nutrivo per questo sequel sono state parzialmente disattese.
Si percepisce lo sforzo degli sceneggiatori di mantenersi sugli elevatissimi livelli di partenza, ma il risultato fatica a raggiungere quegli standard e il meccanismo narrativo sovente inciampa su cliché abusati del genere supereoistico/fantascentifico, soprattutto nella parte centrale del film che si svolge sul pianeta Ego.
E purtroppo a poco servono i contributi di un Kurt Russell che ho trovato un pò spaesato e di uno Stallone che dà l'impressione di aver fatto un bancomat veloce.
A sprazzi ci si diverte ancora sopra la media delle altre produzioni di genere (irresistibile, sui titoli di coda, la breve sequenza con Groot adolescente) e non può che emozionare  la definizione del rapporto tra Peter Quill (Chris Pratt) e Xondu Udonta (il bravissimo Michael Rooker), ma, lo stesso, qualcosa della freschezza del Volume I è andata perduta.
 
La linea di credito verso il progetto Guardiani della Galassia resta comunque aperta. Staremo a vedere.

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