Mi occupo della defizione di un genere noto a tutti, il thrash-metal, quasi esclusivamente per fare ammenda. Da sempre ritenevo infatti che il termine si scrivesse senza la acca tra la prima e la seconda lettera, proprio come la traduzione in inglese di spazzatura (il che, in effetti non ha molto senso). Solo di recente, grazie ad Jumbolo che mi ha corretto, mi sono avveduto della clamorosa gaffe. Avessi saputo prima che il verbo to thrash (onestamente mai sentito usare) significa battere/percuotere, forse ci sarei arrivato anche da solo. Ad ogni modo...
Il thrash metal è un sottogenere dell'heavy metal, che combina le tecniche dell'heavy metal classico e dell'hardcore punk.
La sua definizione deriva dal verbo to thrash (inglese per "battere, percuotere"). Ha ottenuto un certo successo soprattutto negli anni ottanta e agli inizi dei novanta. Inoltre ha influenzato alcuni stili venuti dopo come death metal,black metal, punk metal ed altri più recenti, quali metalcore, groove metal, alternative metal e nu metal.
(...)
Il thrash metal nacque nei primi anni ottanta negli Stati Uniti, nella Bay Metropolitan Area della California. I primi fautori di questo genere furono Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth che insieme formarono i cosiddetti "Big Four" del thrash. Lo stile musicale si diffonderà poi a macchia d'olio in tutto il Nord America, per poi arrivare in Europa e nell'America Latina. (...)
Il thrash iniziò ad assumere i propri connotati con i Metallica e gli Slayer, i quali pubblicarono rispettivamente Kill 'Em All e Show No Mercy nel 1983, dischi che iniziarono a manifestare un certo distacco stilistico dal classico heavy metal britannico. Poco dopo, si aggiunsero gli Anthrax con Fistful of Metal (1984) e i Megadeth con Killing is my Business... And Business is Good! (1985).
I lavori di questi gruppi presentarono dei tratti comuni rappresentati da ritmiche taglienti e molto veloci, soprattutto per ciò che concerne i riff di chitarra e i tempi di batteria, e da testi abbastanza grezzi e spontanei che vanno dall'esaltazione quasi superomistica del metal (Metal Militia dei Metallica, Metal Thrashing Mad degli Anthrax) fino ad un certo gusto per l'horror e il satanismo (Black Magic degli Slayer, The Skull Beneath the Skin dei Megadeth). (...)
Grazie ai capofila del genere, il thrash metal venne portato verso il suo apice e si venne ad accentuare il processo di ulteriore evoluzione del genere. Con il passare degli anni, il thrash conobbe uno sviluppo notevole grazie anche alla nascita di altre formazioni degne di nota. Fra i gruppi più rappresentativi di questa corrente occorre ricordare Exodus, Testament, Death Angel. (...)
Il thrash metal è un sottogenere dell'heavy metal, che combina le tecniche dell'heavy metal classico e dell'hardcore punk.
La sua definizione deriva dal verbo to thrash (inglese per "battere, percuotere"). Ha ottenuto un certo successo soprattutto negli anni ottanta e agli inizi dei novanta. Inoltre ha influenzato alcuni stili venuti dopo come death metal,black metal, punk metal ed altri più recenti, quali metalcore, groove metal, alternative metal e nu metal.
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Il thrash metal nacque nei primi anni ottanta negli Stati Uniti, nella Bay Metropolitan Area della California. I primi fautori di questo genere furono Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth che insieme formarono i cosiddetti "Big Four" del thrash. Lo stile musicale si diffonderà poi a macchia d'olio in tutto il Nord America, per poi arrivare in Europa e nell'America Latina. (...)
Il thrash iniziò ad assumere i propri connotati con i Metallica e gli Slayer, i quali pubblicarono rispettivamente Kill 'Em All e Show No Mercy nel 1983, dischi che iniziarono a manifestare un certo distacco stilistico dal classico heavy metal britannico. Poco dopo, si aggiunsero gli Anthrax con Fistful of Metal (1984) e i Megadeth con Killing is my Business... And Business is Good! (1985).
I lavori di questi gruppi presentarono dei tratti comuni rappresentati da ritmiche taglienti e molto veloci, soprattutto per ciò che concerne i riff di chitarra e i tempi di batteria, e da testi abbastanza grezzi e spontanei che vanno dall'esaltazione quasi superomistica del metal (Metal Militia dei Metallica, Metal Thrashing Mad degli Anthrax) fino ad un certo gusto per l'horror e il satanismo (Black Magic degli Slayer, The Skull Beneath the Skin dei Megadeth). (...)
Grazie ai capofila del genere, il thrash metal venne portato verso il suo apice e si venne ad accentuare il processo di ulteriore evoluzione del genere. Con il passare degli anni, il thrash conobbe uno sviluppo notevole grazie anche alla nascita di altre formazioni degne di nota. Fra i gruppi più rappresentativi di questa corrente occorre ricordare Exodus, Testament, Death Angel. (...)
la scheda completa su wiki
metal thrashing mad è probabilmente la canzone più bella mai scritta, compresa la musica classica e l'opera.
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