Oh, io ho davvero adorato Raul Malo e i suoi Mavericks. A cavallo dei novanta hanno pubblicato tre fantastici album traboccanti di ogni tipo di influenza di musica popolare che un fanatico di roots possa desiderare. Partiti come country band si sono lasciati contaminare da croonering, tex-mex, musica latino americana,rock and roll,swing, rhythm and blues grazie soprattutto all'incredibile versatilità della voce di Malo, che purtroppo non ha poi avuto la stessa fortuna nella sua carriera solista.
Qualcuno ha pensato bene di "spiegare" le decine di influenze della band compilando un'opportuna lista di brani coverizzati dai Mavericks nel corso della loro carriera. Le tracce, in parte edite nei dischi del gruppo, in parte sparse tra b-sides, colonne sonore e inediti, rappresentano il giusto compendio alle radici dei nostri. Si va dunque da Frank Sinatra (Something stupid; New York New York) ai Creedence (una pirotecnica Willy and the poor boys) allo Springsteen innamorato di All that heaven will allow, ai Lynyrd Skynyrd di Call me the breeze riproposta però alla Louis Prima, a Dylan, ad Hank Williams, Van Morrison,Elvis Presley al tradizionale cubano (patria di origine di Raul) Guantanamera.
Molte tracce sono note ai fans, altre rappresentano invece deliziose sorprese che non fanno altro che enfatizzare la nostalgia per una grande band che non rimpiangeremo mai abbastanza.
Ma sì, però adesso abbiamo Il Teatro degli Orrori!:DDDDD
RispondiEliminaBeh, ogni tempo ha i suoi eroi...
RispondiEliminaPer la verità pensavo mi chiedessi
quale fosse la cover di dylan.
Già...qual'è? Aspetta...Desire? Black Diamond Bay? Non dirmi Mr Tambourine...
RispondiEliminaYou're gonna make me lonesome when
RispondiEliminayou go
Commovente...
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