lunedì 28 giugno 2010

Piccoli outlaw crescono


I .357 String Band sono un combo di Milwaukee i cui elementi arrivano da diverse esperienze musicali, tutte comunque all'insegna della scena punk e rockabilly. Suonano esclusivamente strumenti a corda (niente batteria dunque) e sarebbero la band ideale per un saloon di un futuro alternativo dove la solita guerra totale ha riportato tutto il globo ad un enorme far west. Il genere che suonano è riconducibile alla nuova scena outlaw americana, quella oscura e senza leggi dei Those poor bastards, Th' Legendary Shack Shakers (anche loro freschi di una nuova opera) e, ovviamente, Hank III, ma anche al combat folk irlandese, Pogues quindi e compagnia cantante. Parafrasando il termine bluegrass, un genere che ovviamente li coinvolge, definiscono la loro musica streetgrass.

Lightining from the north, edito quest'anno, è il loro terzo album. Quattordici composizioni costruite sui virtuosismi del banjo, costanti e instancabili a fare da filo conduttore di tutto il lavoro.
Il sound è ovviamente unplugged, ma anche così ne esce un invidiabile caciara. Album molto compatto e omogeneo. Chi non apprezza il genere potrebbe trovarlo ripetitivo, ma da banjo-addicted quale sono, non è certo un problema mio.

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