venerdì 18 maggio 2007

Magnetic Fields, 69 love songs


Ho da tempo una strana forma di attrazione e di riverenza verso questo disco, mi affascina e non so perché, visto che non ho mai ascoltato nemmeno un solo frammento di una sola canzone, e non ho mai osato rovinare cotanta passione platonica scaricandolo. Lo voglio e basta.

L’ho corteggiato a lungo leggendo recensioni, imparando a memoria alcuni dei titoli delle canzoni, “love is like jazz”; “ all my little word” ; “zebra”; "fido, your leash is too long"; e adesso mi sento pronto a possederlo. Oggi farò l’ordine a Sweet music, il negozio di Salsomaggiore che vende per corrispondenza, e con soli € 21.99 andrò a vedere le carte di questa ossessione. Un po’ fremo. Bramo per questo incontro a lungo atteso e so che anche lui è eccitato, come per un blind date. Saremo all’altezza delle aspettative?

2 commenti:

  1. assolutamente sì. è qualcosa di eccezinale, per quanto mi riguarda.
    lo acquistai all'uscita, spinto dal mucchio, ovviamente.
    tre dischi lunghi lunghi che non smetti di scoprire.
    tante perle, alcuna stramberia.
    siamo al minimale, Merritt suona di tutto coaudiuvato da alcuni compari che si dilettano tra violoncelli e voci.
    su tutti la ragazza della quale non ricordo il nome.
    c'è un pezzo co lei vocals. merritt chitarra elettrica
    "come back from san francisco and kiss me I quited smocking.."
    alcuni testi restano lì, altri scoperchiano storie.
    Su tutte una grande frase"chitarra acustica se pensi che io suoni bene dovresti sentire Seve Earle".
    My only friend la mia prefita, dedicatra espressamente a Billie Holiday.
    Gran Piano e voce. Nulla più. Eccellente song, epica e profonda. Una voce crooner suadente, un testo da anni appeso in camera, per me. E' lì e mi ricorda Billie e il fatto che alcuni di noi vivono solo in songs of love and trouble e nelle bolle....
    Sopratutto la frase
    Billie tu sei un genio abbastanza da essere pazza.
    Ecco l'intuizione! Ribalta il concetto! Lo rende romantico a più non posso.
    E Billie vive lì, in quell'essere salvatrice unica amica in un gay bar di New York.
    Molte le citazioni, giochiamo un po' a trovarne.

    Ce n'è una che adoro poi. Pura elettronica eighties. Gusto e melodia. Misuratissima e minimale.
    Balli e ti senti moderno.
    Subito dopo una ballad che sembra uscita da un america recordings del fu johnny cash.

    In 69 love songs i sensi vanno paralleli e tendono all'infinito.

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  2. maurino you're great.

    certo un disco così richiederà
    passione, determinazione, pazienza e tempo.
    fremo

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